Chiesa di Dragoncello
LA VETRATA NELLA CHIESA DI DRAGONCELLO DEDICATA A MARIA AUSILIATRICE
DRAGONCELLO E MARIA AUSIALIATRICE
Inizialmente la nuova Chiesa della neonata Parrocchia di Dragoncello Stoppiaro venne consacrata con nome di Beata Vergine Ausiliatrice.
La venuta a Dragoncello di Don Giovanni Chiari, fervente promulgatore della devozione mariana rafforzò questo legame, al punto che nel 1986 venne definitivamente dedicata alla Beata Vergine Maria Ausiliatrice.
Nel 1989, anno in cui si celebrò il suo cinquantesimo anno di sacerdozio, Don Giovanni abbellì la Chiesa apportandovi dietro l’altare l’imponente vetrata, dedicata alla Vergine.
Facendo porre a fianco di Maria con in braccio il bambin Gesù, dei paracadutisti che scendono dal cielo vicino ad una casa, che potrebbe sembrare la canonica di Dragoncello, o forse meglio la Cà Bruciata.
Da quest’ultimo particolare si può dedurre chiaramente che la Chiesa fu dedicata all’Ausiliatrice, proprio per simboleggiare il suo aiuto dato a quei soldati che nel 1945 liberarono il nostro territorio dall’oppressione nazista, così come fece nel 1571 a Lepanto e nel 1683 a Vienna con le vittorie dei soldati cristiani sugli eserciti Ottomani; e nel 1814 quando l’Italia venne liberata dall’oppressione napoleonica.
Credo che da questa ricerca, la figura Don Giovanni ne esca rafforzata e ancor più meritevole di ammirazione e di affetto.
LA CHIESA DI DRAGONCELLO E’ DEDICATA ALLA BEATA VERGINE MARIA AUSILIATRICE
La Chiesa di Dragoncello, è stata costruita nella metà degli anni settanta e la sua forma originale la rende particolarmente unica.
Della sua storia e della sua costruzione è gia stato fatto un quaderno, che mette in evidenza il grande apporto dato a questo progetto dal geometra Lino Morselli e dai due Parroci della giovane Parrocchia di Dragoncello Stoppiaro Don Vittorio Magnanini e Don Giovanni Chiari.
Poche persone, però,sanno quale sia la patrona di Dragoncello, alcuni forse ricorderanno Don Giovanni quando ne celebrava la ricorrenza.
Quali furono i motivi perche questa nuova venne dedicata a questa immagine di Maria, poco conosciuta nel nostro territorio.
BEATA VERGINE MARIA AUSILIATRICE OVVERO MARIA AIUTO DEI CRISTIANI.La Beata Vergine Maria è una delle figure centrali della preghiera dei cristiani.Molte sono le preghiere e i titoli con il quale viene invocata.Da sempre il mese di maggio è dedicato a lei e la recita del Santo Rosario è diffusa in tutte le comunità cristiane. Proprio durante la recita delle litanie lauretane troviamo la presenza di Maria Ausiliatrice: e così dopo agli antichi titoli di “Consolatrix afflictorum” (Consolatrice degli afflitti) e”Refugium peccatorum” (Rifugio dei peccatori) si recita:”Auxilium Cristianorum (aiuto di Cristiani)La devozione a Maria Ausiliatrice iniziò a diffondersi nella Chiesa di Roma grazie a papa Sn Pio V, che a lei affidò gli eserciti Cristiani ed i destini dell’Occidente e della Cristianità, minacciati dai turchi.Dopo la vittoria della flotta Cristian sugli Ottomani avvenuta nelle acque di Lepanto il 7 ottobre 1571, il Pontefice pronunciò la frase : “Non la forza, non le armi, non i comandanti, ma il Rosario di Maria ci ha resi vittoriosi”, aggiungendo alle litanie lauretane l’invocazione : Auxilium Christianorum, ora pro nobis (Ausiliatrice dei Cristiani, prega per noi).L’affidamento all’Ausiliatrice si rafforzò dopo l’altra grande vittoria dei cristiani sui turchi a Vienna, il 12 Luglio 1683, ottenuta dal re di Polonia Giovanni III Sobieski, che ne dava l’annunzio al Papa Innocenzo XI con le parole: “Venni,Vidi,Maria Vicit” (Venni, Vidi,Maria Vinse). Altro evento importante fu la sconfitta a Lipsia di Napoleone il 19 ottobre 1813, il quale lo portò a liberare Papa Pio VII che rientrò a Roma il 24 MAGGIO 1814 tra grandi festeggiamenti e all’entusiasmo del popolo romano, ristabilendosi sul trono Papale, con l’Italia liberata dal dominio francese, dopo gli accordi seguiti al Congresso di Vienna.L’anno seguente, in segno di riconoscenza per l’aiuto visibile della Madonna, Pio VII, istituì la celebrazione di Maria Ausiliatrice.Da allora la sua devozione si è sparsa per tutto il mondo e la sua festa si celebra in molte nazioni che hanno Maria Ausiliatrice come Patrona: l’Australia dal 1844, la Cina dal 1924, l’Argentina dal 1949, antica e diffusissima è la devozione nei Paesi dell’Est Europeo.